Lea Garofalo

Biografia

Il 24 aprile 1974, a Petilia Policastro, un piccolo paese calabrese, nasce Lea Garofalo. Cresce in una famiglia di ‘ndrangheta e fin da piccola conosce le dinamiche mafiose che portano all’uccisione di suo padre in una faida. Durante l’adolescenza si innamora di Carlo Cosco, anch’egli esponente dell’ndrangheta attiva nella zona di Milano. Lea rimane incinta e dà alla luce la figlia Denise, ma ben presto inizia ad aver paura del compagno e decide di lasciare Cosco e quella vita. Con Denise si trasferisce a Milano dove diventa collaboratrice di giustizia e testimonia quello che conosce della sua famiglia e di Cosco. Dopo un primo tentativo di rapimento da parte di un uomo mandato dall’ex marito, il 24 novembre 2009 Lea non riesce a scampare alla morte; viene rapita e uccisa dall’ex marito insieme ad altri complici e il suo corpo, spostato a Monza, viene sciolto in 50 litri di acido e fatto bruciare per 3 giorni. A denunciare la scomparsa della madre sarà la figlia Denise che solo nel 2013 potrà dare a sua madre una degna sepoltura alla presenza di centinaia di persone della società civile, di Don Ciotti, del sindaco Pisapia. Lea oggi riposa al cimitero Monumentale di Milano, insieme a tanti grandi personaggi che, come lei, hanno reso onore all’Italia.