Chiesa di San Rocco

La Chiesa fu costruita su insistenza della popolazione a partire dal 1576 su una preesistente cappelletta di campagna già dedicata a San Rocco, del 1529, come ringraziamento al santo per lo scampato pericolo della peste. Il progetto è attribuibile all’Architetto Pellegrino Tibaldi, artefice anche di altri edifici religiosi del territorio.
Durante la peste del 1630 fu adibita a lazzaretto; successivamente il cantiere fu distrutto dall’esercito Franco-Savoiardo, il progetto fu rivisto e la costruzione venne ultimata nel Settecento.
L’interno conserva due opere pregevoli: una “Crocefissione” di scuola caravaggesca nella zona absidale e un affresco di epoca rinascimentale, strappato e spostato lateralmente nel 1965 a seguito dell’abbattimento del muro dell’altare maggiore raffigurante “Madonna col Bambino e ai lati i due Santi Rocco e Sebastiano”.