Il nuovissimo Parco della Legalità è un progetto di valorizzazione fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale. Confiscato alla criminalità organizzata e donato al Comune nel 2009, il terreno, su cui sorgeva il ristorante la Piccola Capri, rinasce oggi come un piccolo polmone verde lungo una strada trafficata, il Sempione.
Il Parco è al centro del progetto Erano Semi, che ha visto la partecipazione di alcuni giovani Sommesi. Sono stati individuati 30 nomi di uomini, donne e bambini, che hanno perso la vita per mano delle mafie: i loro nomi, le loro biografie e i loro volti saranno i semi della memoria, ben visibili sulle 30 targhe commemorative apposte sulle installazioni arboree, dai nomi più conosciuti come i giudici Falcone e Borsellino fino ai piccoli Salvatore e Giuseppe Asta.
<Su questo terreno confiscato alla Mafia e destinato ad una finalità sociale siamo felici di poter finalmente inaugurare questo bellissimo Parco pubblico che avrà due finalità importanti. La prima, quella di essere un piccolo polmone verde in una zona molto trafficata: per la rigenerazione dell’aria sono state messe a dimora di 32 piante. In secondo luogo, il parco potrà diventare un luogo di aggregazione e socializzazione ma anche di ricordo e di memoria. Per far ciò abbiamo coinvolto Roberto Caccin che ha realizzato delle sculture a forma di albero alle cui foglie saranno appese le targhe in memoria delle vittime>, conclude l’assessore ai Lavori Pubblici ed Ecologia, Edoardo Piantanida.
Di seguito l’elenco delle vittime a cui il parco è dedicato
Antonino Agostino e Ida Castelluccio
Francesca Morvillo e Giovanni Falcone
Ultimo aggiornamento: 19/09/2024, 11:26