Aiutare gli altri più e prima di ogni altra cosa, senza chiedere nulla in cambio. Con l’Agnesino 2022 la Città di Somma Lombardo ringrazia ancora una volta i concittadini volontari che si sono spesi, in prima linea, a favore dei più bisognosi nel corso della perdurante emergenza sanitaria. E in particolare l’infermiera in pensione Massimiliana Rita Bernacchi a cui la commissione dell’Agnesino – formata dal sindaco Stefano Bellaria, dall’assessore alla Cultura Donata Valenti, dal presidente del Consiglio comunale Gerardo Locurcio, dal presidente della Pro Loco Fabio Guatta Cescone e dal prevosto don Basilio Mascetti – ha deciso di assegnare il più importante riconoscimento che ogni anno, dal 1987, viene conferito a un cittadino meritevole che si è distinto in favore della comunità.
“Gentilezza, disponibilità, cordialità”, si legge nelle motivazioni, sono tre parole che ben descrivono l’impegno e la dedizione di Bernacchi. Classe 1957, sposata con due figli, pur in pensione, non si tira mai indietro di fronte alle persone che richiedono il suo aiuto, a qualsiasi orario e senza il benché minimo tornaconto personale. Una persona sempre disponibile, con il sorriso e con la bici, che non è mai a casa proprio perché è sempre in giro ad aiutare qualcuno. Senza dimenticare la professione di infermiera, svolta per tutta una vita, che in tempo di pandemia è diventata ancora più preziosa, dentro e fuori gli ospedali, per portare soccorso e assistenza ai malati.
La consegna dell’Agnesino si terrà sabato 22 gennaio in municipio nel corso di una cerimonia ristretta, a causa della normativa anti Covid. A seguire, alle 18.15, è in programma la messa solenne in Basilica per la festa patronale di Sant’Agnese che, come accaduto nel 2021, sarà in forma ridotta e senza la tradizionale accensione della Passera sul sagrato per evitare assembramenti.
Negli ultimi sei anni Amministrazione, Pro Loco e Parroco hanno deciso di riportare la consegna del prestigioso riconoscimento all’interno dei festeggiamenti della patronale di Sant’Agnese.