Torna in veste rivisitata la “Festa Medievale” della Pro Loco e per la prima volta in provincia di Varese, all’ombra del Castello Visconti di S. Vito, ci saranno sei tra i più importanti gruppi di sbandieratori della Lombardia. Sono questi gli ingredienti de “I Colori del Medioevo”, manifestazione in programma sabato 22 e domenica 23 giugno a Somma Lombardo nell’ambito dei festeggiamenti per il Sessantesimo anniversario dell’elevazione a città.
L’iniziativa, che vuole portare in scena il bello e i colori del Medioevo, nasce su proposta del neonato gruppo “Sbandieratori e Musici – Città di Somma Lombardo” e dalla Pro Loco di Somma Lombardo, che ha voluto rivisitare la oramai nota e famosa “Festa Medievale”, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Castello Visconti di S. Vito.
A intrattenere e colorare il centro storico con le loro evoluzioni saranno le bandiere sommesi unite a quelle di altri cinque tra i più importanti gruppi sbandieratori della Lombardia, per un totale di circa 150 elementi e più precisamente:
- Sbandieratori e Musici Città di Legnano
- Musici e Alfieri dell’Onda Sforzesca di Vigevano
- Sbandieratori e Musici Torre dei Germani di Busnago
- Sbandieratori e Musici di Besnate
- Sbandieratori e Musici di Ferno
- Sbandieratori e Musici Città di Somma Lombardo
È la prima volta che in provincia di Varese si organizza un evento di tale portata in una delle sue location più suggestive e importanti.
“Fin da quando abbiamo costituito questo gruppo Sbandieratori e Musici siamo stati affascinati dalla possibilità di poter organizzare un evento che valorizzasse al massimo il territorio tramite le nostre bandiere e tamburi. Grazie all’Amministrazione Comunale sommese, alla Pro Loco e alla Fondazione del Castello questo sogno è diventato possibile. Un ringraziamento particolare va a tutti gli amici dei gruppi che interverranno a sostegno dell’iniziativa che per noi rappresenta sicuramente un momento di crescita. Per tutta la provincia sarà un’occasione per ammirare i campioni regionali e nazionali di questa disciplina che ricordiamo, oltre a essere folkloristica, è anche un vero e proprio sport”, dichiara il portavoce del gruppo Sbandieratori e Musici sommese Giovanni Martinelli.
La manifestazione inizierà sabato 22 giugno, alle ore 19.00, con la “cena sotto le mura del Castello Visconti di S. Vito” nella quale si potranno gustare alcuni piatti tipici medievali.
La serata proseguirà con gli spettacoli e gli intrattenimenti a cura degli Sbandieratori e Musici della Città di Somma Lombardo nonché con i combattimenti e le attività del gruppo Fenice Viscontea.
Durante la serata grandi e piccini potranno in via eccezionale provare a cimentarsi con bandiere e tamburi.
Domenica pomeriggio, dalle 14.30, la Città sarà animata da 150 figuranti tra sbandieratori e musici che daranno vita ad un corteo storico nel centro cittadino e si esibiranno, ognuno con il loro miglior spettacolo, nella piazza Scipione antistante il Castello.
Ad allietare la cornice medievale, non poteva mancare l’oramai noto Giullare “Scacco Matto”, con giochi per i più piccoli e “torture medievali” per i più grandi.
In questa giornata il Castello Visconti di S. Vito sarà aperto con visite condotte dalle guide della corte in costume medievale (costo ingresso € 7,00).
Anche domenica sarà attivo il ristoro medievale con specialità tipiche dolci e salate.
“Pro Loco Somma è lieta di proporre una rivisitazione della consueta Festa Medievale accogliendo lo spettacolo del neo-gruppo di Sbandieratori di Somma e di altri gruppi lombardi! L’atmosfera tipica di questa manifestazione è evocata, in questa edizione, attraverso il Castello Visconti, un gioco sapiente di luci e naturalmente i colori delle bandiere e dei costumi tipici”, afferma il presidente della Pro Loco Somma Fabio Guatta Cescone.
“È una manifestazione di grande rilevanza, che saprà stupire e incantare, nella quale l’Amministrazione comunale crede molto. Ci auguriamo che sia solo un assaggio delle proposte future che Sbandieratori e Musici e Pro Loco sapranno proporre alla nostra città”, dice l’assessore alla Cultura Raffaella Norcini.