La storia della Basilica Minore di Sant’Agnese ha inizio nel 9° secolo con la costruzione di un antico oratorio dedicato a San Fede. Cinque secoli più tardi Francesco e Guido Visconti esprimono la volontà di ampliare e ricostruire ciò che rimaneva dell’antico oratorio ma è solo nel 1645, sotto la direzione dell’architetto Carlo Buzio e seguendo i disegni di Francesco Maria Richini, che i lavori hanno inizio ufficialmente.
Aperta al culto nel 1664, la Basilica fu ampliata e arricchita nei secoli seguenti e completata solo nel 1892 con il termine dei lavori della facciata.
L’interno è a navata unica. Fra le opere presenti si segnala una pala seicentesca attribuita a Carlo Cane sita dietro l’altare, raffigurante il Martirio di Sant’Agnese. Le cappelle laterali avevano tutte patronato dei diversi rami della famiglia Visconti.
Il campanile iniziato nel 1697 risulta ancora oggi incompiuto in quanto mancante della cuspide terminale. Con breve apostolico nel 2004 la chiesa ha assunto il titolo di Basilica Minore.
Ultimo aggiornamento: 03/06/2024, 11:15